Oggi, 11 febbraio si celebra l’International Day of Women and Girls in Science, una giornata voluta dalle Nazioni Unite per riconosce il ruolo fondamentale che le Donne e le Ragazze svolgono nei campi della Scienza e della Tecnologia.
Secondo i dati dell’UNESCO (2014-2016), solo il 30% dei ricercatori di tutto il mondo sono Donne e solo il 35% di tutti gli studenti iscritti nei campi di studio relativi alle STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) sono donne.
Nonostante queste battute d’arresto, le Donne continuano a guidare l’innovazione e la ricerca.
Hanno creato la medicina salvavita e rotto la barriera del suono, esplorato l’universo e gettato le basi per comprendere la struttura del DNA.
Stanno ispirando modelli di giovani Donne che saranno figlie delle generazioni future.
“Se vogliamo essere in grado di affrontare le enormi sfide del ventunesimo secolo, da quelle tecnologiche ai cambiamenti climatici, dovremo fare affidamento sulla scienza e sulla mobilitazione di tutte le nostre risorse. Il mondo non deve essere privato del potenziale, dell’intelligenza o della creatività delle migliaia di donne vittime di disuguaglianze e pregiudizi profondi”.
Audrey Azoulay, direttore generale dell’UNESCO